giovedì 13 settembre 2012

Recensione "Harry Potter e i Doni della Morte" - J.K.Rowling

Dopo sette lunghi ed emozionanti libri siamo giunti al termine di questa straordinaria saga. Questa più che una recensione vuole essere un saluto a chi ti ha fatto condividere momenti travolgenti, di divertimento, stupore, meraviglia, apprensione, dubbio, angoscia, rimorsi, terrore, che ti ha fatto ridere con le lacrime o piangere vere lacrime di dolore per la perdita di un amico, chi ti ha permesso di vivere un’altra vita, più irrazionale ma anche più emozionante e ricca; chi ha inventato uno sport che si è fatto amare per la sua slealtà, ma per il semplice gusto di condividere il lavoro di squadra, per averci raccontato di una scuola che nonostante i pesanti ed eccessivi compiti, gli esami, le punizioni si può considerare come una famiglia che ti aiuta, ti premia, e ti da l’opportunità di conoscere sempre nuove persone che, nel bene o nel male, sono sempre presenti.

Mi mancherà Harry. Siamo cresciuti insieme tra risate, momenti di gioia, allegria ma anche pianti, e adesso come due buoni e vecchi amici ci diciamo addio; ma non per sempre, perché ogni volta che avrò bisogno di compagnia, Harry sarà sempre chiuso in quei libri riposti negli scaffali della mia libreria, pronto ad accogliermi come un vecchio conoscente e a farmi rivivere parte della mia infanzia e della mia adolescenza. Mi mancheranno Ron e Hermione che mi sono stati accanto e mi hanno dimostrato che gli amici veri sono pronti a tutto pur di aiutarti; mi mancherà Silente, perché grazie a lui ho imparato a non giudicare gli altri perché anche i migliori possono commettere errori; mi mancherà il nerboruto di Hagrid e le sue stravaganti compagnie; mi mancheranno soprattutto i gemelli Weasley che hanno dimostrato quanto una risata possa avere grandi benefici; mi mancherà Severus Piton che ha racchiuso tutta la sua vita in una sola parola: Always; mi mancherà Sirius che mi ha insegnato il valore della lealtà; mi mancherà Remus perché ha dimostrato che l’importante è ciò che vali, non ciò che sei; mi mancherà la meravigliosa Minerva McGranitt che nonostante i suoi atteggiamenti talvolta severi si è sempre dimostrata equa e pronta ad aiutare chiunque bussasse alla sua porta; mi mancheranno anche i Malfoy nei quali la malvagità è scalfita dall’affetto per il figlio; mi mancherà il sottoscala dal quale è nato tutto;e mi mancherà Hogwarts, il luogo nel quale troverò sempre un posto, ogni volta che vorrò tornarci..so che mi basterà aprire una pagina, per ritrovarmi tra quei grandi corridoi che sono stati lo scenario dell’epilogo della storia, ma anche scenario di grandi emozioni;ma soprattutto mi mancherà colei che mi ha insegnato a sognare, e che non c’è un’età per farlo: Grazie J.K.Rowling. Grazie per i luoghi magici e inquietanti, per i mille oggetti stravaganti, per le creature teneri o angoscianti, buffe e a volte spaventose, per gli animali, fieri, violenti, sanguinari e anche affettuose che hanno popolato questa storia ma che hanno anche varcato la soglia delle pagine e si sono catapultata tra le stanze di casa mia.

Grazie per il binario 9 e ¾.
Grazie per le cioccorane.
Grazie per le caramelle Tutti i gusti+ 1
Grazie per la Burrobirra.
Grazie per le scope volanti.
Grazie per la Pietra Filosofale.
Grazie per il Cappello parlante.
Grazie per il Mantello dell’Invisibilità.
Grazie per la Camera dei Segreti.
Grazie per Dobby.
Grazie per il diario di Tom Riddle.
Grazie per la Mappa del Malandrino.
Grazie per il nostro Prigioniero di Azkaban.
Grazie per il Calice di Fuoco.
Grazie per l’Ordine della Fenice.
Grazie per il pensatoio.
Grazie per l’amato Principe Mezzosangue.
Grazie per i Doni della Morte.
Grazie per la Pietra della Resurrezione.
Grazie per la Bacchetta di Sambuco.
Grazie per l’Expelliarmus
Grazie per l’Avada Kedavra
Grazie per aver racchiuso in sette libri l’amore e l’odio, la vita e la morte, il dolore e la felicità, il dubbio e la fiducia.
Grazie per averci ricordato che chi muore ci rimane sempre accanto.
Grazie Rowling per averci regalato questo e altro.
<<Sempre, fino alla fine>>

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